Segnatura: AC.LEOPARDI.GIACOMO, pagina 057 - AC.LEOPARDI.GIACOMO

Pagina precedente Torna alla lista delle pagine Pagina successiva
Picture

Trascrizioni automatiche (Shi_Deformable_VGG11)

Recanati 17 Luglio 1820.
Sig. Avv. Padrone ed Amico Stimo
Coll'ultimo ordinario ho ricevuta la sua gentiliss. 8 corrente insie=
me colla nota stampa, della quale sono soddisfattissimo, e la ringrazio cordialmente,
in particolare per la correzione che ho trovato esattissima, eccetto in un solo luogo,
cioè nell'8 verso dell'ult. strofe, dove si legge seco è 'l sapiente, dovendo dire,
sceso è 'l sapiente. Siccome questo errore impedisce affatto d'indovinare il mio
sentimento, perciò mi prenderei l'ardire di pregarla, a volerlo far correggere
a mano, non dico in tutte, ma in un certo numero di copie. In quelle che V.S.
si compiacerà di spedire a me, come son per dirle, lo correggerò io stesso, e perciò
non accade ch' Ella se ne dia carico.
Riguardo all'uso delle dette copie, io desidererei che V.S. mi faces=
se il favore di farne aver cinque al nostro Giordani, com'eravamo convenuti
altra volta. Cinque altre la supplicherei a volerne mandare in mio nome costì
in Bologna ai Sigg. Conte G. Marchetti, Prof. Costa, Prof. Schiassi, March. M.
Angelelli, e Cav. Strocchi.
La prima volta che V.S. mi scrisse intorno a questa edizione, si com=
piacque di esibirmi l'opera sua per qualche legatura se occorresse. Ella veda
ch'io non lascio di profittare d'ogni sua gentilezza. Le spedisco franche per
la posta quattro copie delle mie due prime canzoni in carta velina, perchè
V.S. mi voglia favorire di farle legare costì, con una semplicità elegante,
come meglio nel resto crederà, insieme con altrettante della nuova canzone, vale
a dire ciascuna copia delle prime con un'altra della seconda. E si compiacerà
poi di ragguagliarmi della spesa che sarà occorsa, così per questo, come per  qua=
lunque altra delle cose dette o che son per dire.
Io non so se la signora Martinetti si trovi ora costì. Trovandosi, prego
V.S. che le voglia fare avere per mia parte una di queste copie legate,
in segno dell'ossequio di uno straniero infelice e sconosciuto, alle sue virtù sin=
golari nelle donne italiane.
V.S. mi scrisse che era in corrispondenza col Co. Trissino. La posta sem=
ostinata in perseguitarmi, mi fa disperare ogni volta ch'io scrivo a questo Si=
gnore o a qualunqu'altro. Desidererei esser sicuro ch'egli riceva una copia
della mia Canzone ch'è indirizzata a lui. Perciò mi fo animo di pregarla an=
che  di questo favore, che V.S. gli voglia spedire di costà una delle 6 copie,