Segnatura: AC.LEOPARDI.GIACOMO, pagina 083 - AC.LEOPARDI.GIACOMO
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Recanati 27. Aprile 1821.
Carissimo Amico mio. Risposi ai 26 del passato alla vostra
ultima, e vi spedii per la posta scudi 2. Desidererei sapere se vi son
giunti. Vi mandai ancora due associazioni che aveva potuto proccurare
alla vostra impresa, alle quali ora aggiungo quella di Monsignor Trevisa=
ni in Roma, che si è associato alla medesima impresa per mezzo mio.
Di questa associazione, come delle altre due, risponderò io: e manderete
i volumi a me, che penserò a soddisfarvi per parte degli associati. Se
le vostre occupazioni vi costringono a tacere con me, almeno non dimenti=
cate il vostro amico, che non si dimentica certo di voi; e scrivendo a
Giordani, non tralasciate (che ve ne prego con tutto il cuore) d'informarlo
del dolore che mi porta il suo lunghissimo silenzio, e del desiderio che ten=
go delle sue notizie. Datemi anche delle vostre, se potete, e se vorrete
farmi la cosa più grata che possiate. Addio addio.
Carissimo Amico mio. Risposi ai 26 del passato alla vostra
ultima, e vi spedii per la posta scudi 2. Desidererei sapere se vi son
giunti. Vi mandai ancora due associazioni che aveva potuto proccurare
alla vostra impresa, alle quali ora aggiungo quella di Monsignor Trevisa=
ni in Roma, che si è associato alla medesima impresa per mezzo mio.
Di questa associazione, come delle altre due, risponderò io: e manderete
i volumi a me, che penserò a soddisfarvi per parte degli associati. Se
le vostre occupazioni vi costringono a tacere con me, almeno non dimenti=
cate il vostro amico, che non si dimentica certo di voi; e scrivendo a
Giordani, non tralasciate (che ve ne prego con tutto il cuore) d'informarlo
del dolore che mi porta il suo lunghissimo silenzio, e del desiderio che ten=
go delle sue notizie. Datemi anche delle vostre, se potete, e se vorrete
farmi la cosa più grata che possiate. Addio addio.