Segnatura: AC.LEOPARDI.GIACOMO, pagina 147 - AC.LEOPARDI.GIACOMO
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Recanati 12 Novembre 1826
Mio caro e incomparabile amico. Sono arrivato qua ieri, stanco e sbattu=
to da un viaggio incredibilmente pessimo, ma pur sano come partito. Ti
scrivo subito perché, sapendo che tu m'ami, ho voluto darti nuova di me, e
salutarti, e ricordarti l'amor mio, e ringraziarti di tante innumerabili brighe
che ti sei prese costì per farmi favore. Ti scriverò poi presto # sopra
la lettera di Leoni. Dammi nuove distesamente di te, e della tua cara
famiglia, la quale saluterai a nome mio mille volte. Amami, come son
certo che fai.
Il tuo Leopardi.
Non mi rispondere senza dirmi nettamente il prezzo del Zanotti, che spedirò
per la posta.
Mio caro e incomparabile amico. Sono arrivato qua ieri, stanco e sbattu=
to da un viaggio incredibilmente pessimo, ma pur sano come partito. Ti
scrivo subito perché, sapendo che tu m'ami, ho voluto darti nuova di me, e
salutarti, e ricordarti l'amor mio, e ringraziarti di tante innumerabili brighe
che ti sei prese costì per farmi favore. Ti scriverò poi presto # sopra
la lettera di Leoni. Dammi nuove distesamente di te, e della tua cara
famiglia, la quale saluterai a nome mio mille volte. Amami, come son
certo che fai.
Il tuo Leopardi.
Non mi rispondere senza dirmi nettamente il prezzo del Zanotti, che spedirò
per la posta.