Segnatura: AC.LEOPARDI.GIACOMO, pagina 053 - AC.LEOPARDI.GIACOMO

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Trascrizioni automatiche (Shi_Deformable_VGG11)

Recanati 9 Giugno 1820.
Stimatiss. Signore e Cariss. Amico
Spedisco con questa franchi gli sc. 7.60 che V.S. mi accen=
na nella sua del primo corrente, arrivatami coll'ultimo ordinario. Desidererei,
se fosse possibile, che V.S. facesse tirare 6 copie della mia canzone in quarto,
dosi poi di significarmi l'aumento della spesa che dovrà occorrerne.
L'uomo di cui mio padre si lagna, è tale che neppur io ardis=
co di nominarlo pel rispetto e l'amore ch'io gli debbo. Ma mio padre se voleva
dei figli contenti in questo stato, dovea generarli d'altra natura, ed ora non do=
vrebbe imputare a persone venerabili e rinomate in tutta l'Italia, quello ch'è
necessità delle cose evidentissima a tutti, fuorchè a lui solo.
Io la ringrazio di cuore dell'affetto che V.S. mi dimostra consigliand=
domi graziosamente di pubblicare un tomo di lettere. Io non so se Ella intenda
delle già fatte, o di altre da farsi a posta; perchè le già fatte, quantunque
io ne abbia in qualche numero scritte con una certa attenzione, non so se quel=
li a cui le ho indirizzate mi saprebbero buon grado s'io le pubblicassi. E general=
mente suol esser pericoloso il pubblicar le lettere troppo recenti, o a motivo del=
le persone che vi si nominano, o per altri rispetti. Nè la mia età mi per=
mette di averne se non recenti.
Io la felicito del suo viaggio in Romagna, e molto più della
conoscenza ch'Ella avrà fatta con Lord Byron, uomo certamente segnalato.
Supponendo che questa lettera la troverà di ritorno, voglio che le dia il ben
tornato, e l'accerti di nuovo della mia costantissima stima ed amicizia.
Mi saluti il nostro Giordani del quale ho ricevuto una lettera dei 25 Maggio che
mi contrista assaissimo per le cattive nuove della sua salute. Gli scrissi già il 12
Maggio rispondendo alla sua del 18 Aprile. Credo che invano al solito. Gli scrivo
anche oggi. La prego ad abbracciarlo per me con tutta l'anima.
Il Suo cordial Servo ed Amico
Giacomo Leopardi