Segnatura: AC.LEOPARDI.GIACOMO, pagina 027 - AC.LEOPARDI.GIACOMO

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Trascrizioni automatiche (Shi_Deformable_VGG11)

Recanati 29 Fbbraio 1820
Stimatiss. Sig. Avv. Padrone ed Amico
Alla sua compitissima de' 12 andante risposi l'ordinario passato per mezzo
della consegna in data 21 Febbrio. Mi giunge ora l'altra de' 19 per la quale e per
l'impegno da Lei preso in ordine alla polizia circa l'esame del manoscritto, ripeto i miei
vivi e sinceri ringraziamenti. Relativamente a tutto il resto, non ho che aggingere all'indicata
mia de' 21, la quale credo ch' Ella avrà già nelle mani. A riguardo poi di quello che
V. S. mi dice del desiderio di cotesto stampatore, io non solo intendo di soddisfarlo, ma quando
la stampa non fosse ancora incominciata, ed egli volesse assumerla tutta per suo conto, tiran=
done quel numero di copie che gli piacerà, io la cedo a lui di buon grado, non avendo punto
in mira l'interesse dell'edizione, ma solamente di averne una certa quantità di copie da
regalare a' micei amici, e di divulgare le rimanenti. E perciò V. S. potrà assicurare lo
stampatore, che incaricandosi egli dell'edizione, io ne comprerò 50 copie al prezzo a cui le
porrà in vendita, eltre alcune in carta soprafina, se egli vorrà tirarne.
Ma forse lo stampatore non vorrà assumere tutta l'impresa, e forse la
stampa per mio conto sarà già cominciata in maniera che non si possa dar effetto a quello
che ho detto di sopra. In ambedue questi casi V. S facendo continuare l'edizione per mio
conto nel modo in cui siamo convenuti, fo e concedendo nello stesso tempo pienamente allo stampa=
tore la facoltà che domanda, tanto per le canzoni edite che per le inedite, potrebbe vedere
di proporgli per condizione la compra di 100 copie della mia stampa al prezzo non maggiore
di un paolo romano l'una, o anche minore a dinfei arbitrio. Come anche sarà in di Lei dispo=
sizione il minorare il numero di esse copie da vendersi allo stampatore. Quando però egli ricusasse
anche questa condizione, V. S. gle accorderà tuttavia intieramente quanto egli richiede. E inogni
moda Ella mi farà sommo favore facilitando al possibile per mia parte l'impresa dellostam=
patore, giacchè ripeto ch'io non desidero se non di divuilgare quei miei pochi versi, e non ho
punto in pensiero quel nullo o piccolissimo interesse di tali edizioni fatte per conto particolare,
dove anzi ciascheduno, specialmente in italia, si suol proporre di rimettere intieramente tutte
le spese. E stimo che col mezzo di una stampa fatta anche per conto ultrui, otterrò più
facilmente il mio fine, che se fosse solamente per conto mio.
Siccome poi Ella mi dice che l'intenzione dello stampatore sarebbe di unire alle
Canzoni inedite anche le due già sta mpate, per questo motivo le spedisco franco per più